Abstract:
L’elaborato si pone l’obiettivo di analizzare il tema della compliance aziendale, attraverso un modello si illustrerà il processo di compliance organizzativa e di come questa è influenzata dall’ambiente esterno e da quello interno all’azienda. Per approfondire la complessa relazione tra compliance e cultura si attingerà poi a due teorie fondamentali per descrivere il ruolo che gioca la cultura della compliance. Dopo questa prima parte l’elaborato si concentrerà nell’analizzare e distinguere la funzione tra “law” e “soft law”, il focus sarà incentrato soprattutto su quest’ultima per capire l’utilizzo che l’Unione Europea fa di tale strumento.
La seconda parte dell’elaborato approfondirà le strategie attraverso le quali è possibile integrare la compliance in azienda. Successivamente l’argomentazione si incentrerà sulla gestione ambientale da parte delle aziende e lo si farà introducendo i principali strumenti che queste hanno oggi a disposizione per gestire il loro impatto sull’ambiente esterno. A conclusione di questa sezione si tenterà di indagare i motivi per i quali le industrie cercano di autoregolamentarsi attraverso l’adozione e la partecipazione a programmi per la gestione ambientale aziendale e i principali vantaggi che questi possono portare in termini di compliance.
L’ultima parte di tale ricerca vuole analizzare un caso di “non compliance” ambientale e lo fa attraverso l’analisi dello scandolo “Dieselgate” di Volkswagen. Dopo un breve focus sulla compliance ambientale del gruppo si procederà nella classificazione delle diverse emissioni e degli effetti che queste hanno sull’ambiente. In conclusione si tratterà dello scandalo e delle reazioni che questo ha scaturito, individuando i rischi delle aziende Europee nell’essere “non compliance”.