Abstract:
La gestione degli affari comuni quale campo di azione della governance vede al centro del processo la creazione di meccanismi di governo basati sull’interazione di una molteplicità di decisori che si influenzano reciprocamente. Nello specifico caso della water governance gli stakeholder collaborano tra di loro per determinare i sistemi politici, sociali, economici e amministrativi che influenzano l’uso e la gestione dell’acqua. Il presente elaborato si prefigge quindi l’obiettivo di delineare le caratteristiche della governance e della metagovernance, fino a spiegare quali sono le peculiarità dell’ibridazione. In un secondo passaggio verranno poi analizzati i governi dell’acqua in Olanda e a Londra - territori tanto arricchiti quanto minacciati dalla forza del mare -, per concludere in ultima istanza con l’approfondimento del caso riguardante la salvaguardia della laguna di Venezia. Verranno pertanto presentati i risultati della ricerca volta allo studio dell’esemplificativo caso di water governance italiana, condotta analizzando – nei suoi aspetti positivi e negativi e nelle cause della sua mancata implementazione - la legge istitutiva dell’Autorità per la laguna di Venezia, n. 104 del 14 agosto 2020.