Abstract:
La tesi analizza, attraverso la definizione di egemonia teorizzata da politologi internazionali, la contemporanea percezione della Repubblica Popolare Cinese come potenza egemonica regionale legittima da parte del Giappone. Nella fattispecie, tale legittimità egemonica verrà ricercata sulla base delle teorie sull’ordine internazionale egemonico espresse da Barry Buzan, e attraverso il caso preso in esame della Controversia dello Stretto di Formosa.
La dissertazione è composta da tre parti: una prima che si concentra sul concetto di egemonia esposto da autori provenienti da diverse scuole delle relazioni internazionali. Una seconda, che partendo dall’ipotesi di un’ascesa pacifica della Cina, ipotizzata da Barry Buzan, e attraverso le relazioni bilaterali tra la Repubblica Popolare Cinese e Taiwan tra il 1998 e il 2018, analizza come, nel breve periodo, la Cina non disponga delle risorse e delle caratteristiche necessarie per effettuare tale ascesa nella regione dell’Asia orientale. Infine, siccome Buzan tra le condizioni che pone per la realizzazione dell’ascesa pacifica della Cina, evidenzia la necessità di un miglioramento delle relazioni bilaterali con il Giappone, la terza parte analizza la percezione della Repubblica Popolare da parte delle amministrazioni e dell’opinione pubblica giapponese nel ventennio considerato in precedenza, analizzando dati presi da report di organizzazioni non governative, discorsi e comunicazioni ufficiali dei governi.