Abstract:
L’elaborato propone lo studio dell’opera Ritratto di Lucrezia Minerbetti, considerato un unicum veneziano dell’artista fiorentino Alessandro Allori e conservato presso la Pinacoteca Manfrediniana di Venezia.
Il soggetto del dipinto, Lucrezia Minerbetti, una bambina di nobile famiglia fiorentina morta all’età di tre anni, offre lo spunto per definire in linea generale quali fossero le modalità e le motivazioni peculiari alla ritrattistica d’infanzia di XVI secolo in Italia: in foggia di “piccoli adulti”, i bambini così raffigurati dovevano rispecchiare lo status sociale in cui erano nati per mere ragioni di rappresentanza, oppure colmare il dolore dei propri genitori, provocato dalla loro prematura dipartita.
Dopo una panoramica sull’attività artistica, ma soprattutto ritrattistica, dell’autore, Alessandro Allori, sono delineate più nel dettaglio le caratteristiche storico - artistiche del quadro oggetto della ricerca. Attraverso un’approfondita ricerca bibliografica, è stato possibile ipotizzare l’identità della piccola Lucrezia Minerbetti ed il contesto di realizzazione del suo ritratto, da confermare presto con una ricerca d’archivio.
A completamento dello studio è stato svolto, infine, un lavoro di indagine diagnostica non invasiva con tecniche di imaging, effettuando, nello specifico, fotografie in fluorescenza UV e riflettografie nell’infrarosso. I risultati hanno prodotto nuove informazioni relative al modus operandi dell’artista ed allo stato di conservazione del dipinto.