Abstract:
La scherma è uno sport che sta diventando sempre più popolare in tutto il mondo. Dopo la sua recente introduzione in Cina, questa disciplina è cresciuta rapidamente, come dimostra l’attivazione di numerose scuole di scherma nelle principali città del Paese. Tuttavia, questa è ancora uno sport relativamente giovane in tale contesto ed è stato solo nel 2018 che si è tenuto per la prima volta a Wuxi, in Cina, l'evento di scherma di più alto profilo al mondo: i Campionati mondiali.
L'Italia è storicamente la patria europea nell'insegnamento della scherma, si pensi ai molti aristocratici francesi ed europei che si recavano in Italia per imparare le tecniche di questa affascinante disciplina. Considerata la patria della scherma moderna, l’Italia ha un legame viscerale alla scherma, per questa motivazione non sorprende sapere che la squadra azzurra di scherma è tra le migliori del mondo. Con 49 medaglie d’oro, l'Italia è ad oggi il Paese che detiene il maggior numero di medaglie olimpiche nella disciplina.
Questo saggio vuole approfondire la mitica figura della "Regina del fioretto" della scherma italiana, Valentina Vezzali. Cinque volte campionessa olimpionica, la schermitrice più decantata di tutti i tempi, l'unica ad aver vinto medaglie d'oro individuali in tre Giochi Olimpici consecutivi, considerata una delle più grandi atlete della storia dello sport.
Questo elaborato si divide in tre capitoli ordinati dal generale al caso specifico: il primo è dedicato alla definizione generale del termine scherma, seguito da un excursus storico della disciplina in Italia, segue poi una descrizione delle varie armi, un’introduzione alla scherma agonistica, una digressione sulla realtà cinese ed infine uno spaccato realista sulla carriera di Valentina Vezzali.
Il secondo è una traduzione in cinese del capitolo A viso Scoperto estratto dall’autobiografia di Valentina Vezzali dedicata alla sua carriera di atleta. L’autore di questo elaborato ha selezionato più estratti che rispecchiassero principalmente gli albori della sua attività schermistica, l'ascesa della sua carriera giovanile e la conclusione di quest’ultima con il raggiungimento dell'apice.
Il terzo capitolo del saggio è dedicato ad un’analisi traduttologica degli estratti precedentemente tradotti. L’ approccio utilizzato per la riflessione sulla traduzione muove dalle caratteristiche generali del testo di arrivo (tipologia testuale, destinazione editoriale, lettore modello e dominante) per concentrarsi sulla macrostrategia adottata e spostarsi poi ai singoli esempi di microstrategie scelte nel corso del processo traduttivo.