Abstract:
Studi e progetti europei degli ultimi anni suggeriscono e spiegano come l’Intercomprensione sia da intendere come la nuova frontiera dell’educazione linguistica. Molti di questi studi sottolineano la necessità di spostare il focus delle lezioni scolastiche di lingua straniera dall’insegnamento di una sola LS all’insegnamento di più LS, con il conseguente sviluppo nei giovani di nuove strategie e abilità di comprensione e di apprendimento. Il presente studio di caso si prefigge come obiettivo quello di confrontare i risultati di un primo gruppo (G1) di studenti di terza media (n=52) che studia una sola LS (inglese), con quelli di un secondo gruppo (G2) di studenti di terza media (n= 52) che studia due LS (inglese e spagnolo), ottenuti attraverso un test di Intercomprensione basato su un breve articolo in lingua tedesca, ovvero una lingua a loro sconosciuta e appartenente ad una famiglia linguistica diversa da quella della loro lingua madre (italiana, cioè romanza). Dopo la somministrazione del test di Intercomprensione a tutti gli studenti e dopo un colloquio individuale con alcuni dei partecipanti allo studio di caso, i risultati hanno dimostrato che il G2 sembrerebbe saper utilizzare in modo più efficace le strategie di comprensione del testo attraverso associazioni linguistiche originali.