Abstract:
L’elaborato prova ad indagare la fortuna dell’influenza dell’opera grafica di Albrecht Dürer sulle opere di Andrea del Sarto e Pontormo nella letteratura artistica tra la seconda metà del Settecento e la Seconda Guerra Mondiale o, più precisamente, dall’edizione delle Vite vasariane con il commento di Giovanni Gaetano Bottari pubblicata tra il 1759 e il 1760 a quella curata da Carlo Ludovico Ragghianti del 1943. Dopo una breve introduzione sul rapporto di Dürer con l’Italia e la fortuna delle sue opere nella Firenze di inizio Cinquecento, tenterò di individuare gli elementi fondamentali dell’analisi dell’influenza di Dürer sul Sarto e Pontormo e le loro trasformazioni sulla base dei commenti alle diverse edizioni delle Vite di Vasari, in confronto con altri testi coevi. La tesi si pone dunque come obiettivo di delineare cronologicamente la parabola della fortuna critica di questo tema, seguendo le direzioni divergenti che intraprende nell’analisi delle opere dei due pittori.