Abstract:
Questo studio intende indagare se, attraverso il paradigma del priming sintattico, la comprensione e produzione di strutture complesse dell’italiano, ossia frasi passive e frasi relative, migliora in bambini bilingui successivi, in età scolare, le cui L1 sono diverse dall’italiano. Ai partecipanti, non solo bilingui (n=43, età media=8;3) ma anche monolingui (n=25, età media=8;0) della stessa fascia d’età, sono stati somministrati dei test preliminari per definire il loro livello di competenza lessicale, grammaticale e cognitiva. Dopo aver confrontato le performance, ai bambini bilingui meno competenti (n=25, età media=7;9) sono state somministrate 12 sessioni di training su tablet tramite l’applicazione BILI, sviluppata dal Centro Bicapp dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. 22 bambini (età media= 7;9) hanno preso parte al training per aumentare la produzione di frasi passive; 3 (età media= 8;1) sono invece stati sottoposti al training riguardante le frasi relative. Per valutare l’efficacia del training, sono stati somministrati ulteriori test di comprensione e produzione di frasi passive e relative. Dal confronto tra i test preliminari e i test successivi al training, è emerso che lo strumento è efficace e che produzione e comprensione migliorano. Infine, è stato somministrato un test di late-evaluation per verificare che i miglioramenti osservati si siano mantenuti nel tempo e abbiano quindi impattato sull’acquisizione delle strutture indagate.