Abstract:
Questa tesi vuole proporre l’utilizzo del translanguaging come pratica didattica per favorire l’apprendimento dell’italiano L2 indirizzandolo, nello specifico, ad apprendenti immigrati adulti, analfabeti o bassamente scolarizzati in L1. Si tratta di studenti con bisogni di apprendimento complessi, per i quali la lingua del paese di accoglienza rappresenta un elemento essenziale per l’integrazione. Il presente lavoro vuole mettere in evidenza una caratteristica di questi apprendenti che rappresenta una risorsa importante per l’insegnamento linguistico: il plurilinguismo.
Cominceremo con il definire i concetti di bilinguismo e plurilinguismo, evidenziando la loro tutela nelle normative europee. In seguito, presenteremo il concetto di translanguaging, mostrandone poi le applicazioni nella didattica. Nella terza sezione verrà presentata la situazione migratoria in Italia, il profilo dei migranti e la loro distribuzione nel territorio veneto. Successivamente analizzeremo le sfide legate all’apprendimento dell’italiano L2 per il nostro specifico target: studenti analfabeti o bassamente scolarizzati in L1. Nell’ultima parte, infine, forniremo delle possibili applicazioni del translanguaging in classe, sperimentate durante un corso di italiano L2 promosso dal progetto FAMI VOCI.