Abstract:
Durante la pandemia le lezioni universitarie in Italia sono state svolte quasi totalmente online. Tuttavia, la didattica a distanza, specialmente se emergenziale, potrebbe non aver favorito l'insegnamento delle lingue straniere, in quanto l’interazione degli studenti con docenti e propri pari parrebbe essere diminuita. In questo contesto, all’Università Ca’ Foscari di Venezia si sono sviluppati due progetti, “Virtual Ryuugaku for real interactions and job-hunting: supporting Covid online teaching of Japanese language oral and written production skills” e la sua seconda edizione, svolti nel 2021 per far interagire studenti di Ca’ Foscari con studenti di diverse università giapponesi. In questo elaborato ne studio le dinamiche di potere in gioco, utilizzando i dati raccolti attraverso sondaggi e la cronologia delle conversazioni fra i partecipanti, raccolti previo consenso degli stessi. In particolare, analizzo il processo settimanale che ha portato alla stesura di elaborati scritti, soffermandomi su come e da chi è stata portata avanti la discussione. Svolgo poi un’analisi del ruolo degli studenti per comprendere i valori politici che hanno guidato i capigruppo nelle scelte collettive e in generale nelle azioni del gruppo per individuare i processi democratici in atto in questi progetti. Infine, contestualizzo i progetti nell’ambito della Welfare linguistics, prendendo la prospettiva dei gruppi linguisticamente dominati, ipotizzando che i risultati così ottenuti possano essere di stimolo a un’eventuale ridefinizione del campo.