Abstract:
Fulcro di questa tesi è il progetto “SensibiLIS”, ideato dalle autrici Bressan e Zardetto con l’obiettivo di creare un percorso di sensibilizzazione alla sordità e alla Lingua dei Segni Italiana (LIS) a partire dall’albo illustrato “Alcune onde più in là”.
La tesi è stata redatta a quattro mani dalle autrici del progetto e consta di cinque capitoli, tre dei quali più teorici e due più pratici in quanto delineano l’articolazione del progetto e delle attività.
Inizialmente, viene affrontata la tematica generale della comunicazione e dell’acquisizione del linguaggio per passare poi al secondo capitolo in cui ci si inizia ad avvicinare al cuore del progetto. In questo capitolo il focus è posto infatti sulla sordità e le lingue dei segni. Il terzo capitolo è quello che fa da spartiacque tra la parte teorica e quella più operativa dell’elaborato, esso tratta infatti dei vari ambiti e/o contesti in cui la lingua dei segni può essere utilizzata. Nel capitolo quattro si racconta la concettualizzazione e la metodologia alla base del progetto SensibiLIS: qui si trova anche la storia “Alcune onde più in là” ed una proposta di racconto della stessa. L’ultimo capitolo contiene invece tutte le schede delle varie attività raccolte all’interno di un quaderno operativo facile da usare e stampare.
Le illustrazioni dell’albo e delle schede sono state realizzate dalla grafica Antonutti.