La produzione della posateria: un excursus dall’antichità ai giorni nostri con un approfondimento sul mercato italiano e cinese e repertorio terminografico italiano-cinese

Abstract

Il presente elaborato si pone l’obiettivo di fornire un repertorio terminografico italo-cinese riguardante la produzione di posateria, analizzandone nel dettaglio la storia con un particolare approfondimento sul metodo impiegato in Italia e, nello specifico, dall’azienda Mepra S.p.a. . La prima parte dell’elaborato è divisa a sua volta in quattro capitoli. Nel primo capitolo viene illustrata brevemente la storia della tre posate principalmente utilizzate, ossia forchetta, coltello e cucchiaio, esaminandone singolarmente l’evoluzione dalla preistoria fino ai giorni nostri. Viene poi analizzata l’influenza dei cambiamenti dell’assetto societario sulla diffusione dell’uso delle posate nel corso dei secoli, con un focus particolare su due fenomeni quasi speculari: l’avversione verso l’uso della forchetta nella società medievale a causa del condizionamento dell’ideologia cattolica e la diffusione su larga scala delle posate che seguì all’avvento della Prima Rivoluzione Industriale. Viene poi esaminata l’importanza culturale che la posata ha come oggetto nella società occidentale e come sia sempre stata impiegata in varie forme d’arte come veicolo per messaggi legati non solo all’alimentazione ma anche ad importanti tematiche sociali. Il secondo capitolo si concentra sui materiali, i macchinari e i metodi di produzione utilizzati, con un focus sulla storia della produzione su larga scala iniziata con la prima Rivoluzione Industriale. In una prima sezione vengono presi in esame i materiali utilizzati per produrre posateria nel corso della storia, sottolineandone vantaggi e svantaggi ed esponendo le ragioni per cui la produzione moderna si è concentrata principalmente sull’impiego dell’acciaio inox. In seguito, viene presentata una panoramica dell’intero impianto di produzione, dalla prima lavorazione dei coil d’accio ai trattamenti eseguiti sul prodotto finito, con descrizioni specifiche dei singoli macchinari e delle loro funzioni. Viene poi esaminato il ruolo del design nell’ideazione e nella produzione, con una panoramica su come la sua importanza all’interno del processo sia aumentata nel corso degli ultimi decenni, fino ad arrivare alla creazione di prodotti il cui design è così particolare da inficiarne l’utilità stessa. Il terzo capitolo ci concentra sulla storia delle posate in Cina, partendo dai primissimi ritrovamenti archeologici e passando poi ad analizzare come il loro utilizzo si sia diversificato per secoli da quello occidentale. Viene successivamente esposto come gli eventi storici e l’apertura della Cina all’Occidente abbiano portato, in epoca più recente, una grande quantità della popolazione cinese non solo ad utilizzare le posate “all’occidentale” in determinate occasioni, ma soprattutto a trasformarle in un vero e proprio status-symbol. Il terzo capitolo si chiude con un’analisi del mercato attuale della posateria occidentale in Cina.

Il quarto capitolo è dedicato all’approfondimento sull’azienda bresciana Mepra S.p.A., esponente di spicco nel settore della produzione delle posate in Italia: viene fatta una panoramica generale dell’azienda e della sua storia, per poi passare prima al posizionamento dell’azienda nel mercato delle posate italiano e, in seconda battuta, in quello corrispondente dell’area Asia-Pacifico. Vengono esaminati con particolare attenzione il posizionamento nel mercato cinese e le prospettive future di Mepra per quanto riguarda il suo miglioramento. La seconda parte dell’elaborato è composta dal repertorio terminografico Italo-Cinese incentrato sui termini tecnici riferiti macchinari, lavorazioni e trattamenti utilizzati nell’industria della fabbricazione dei prodotti di posateria di lusso. Il repertorio è composto da un totale di 94 termini, ognuno dei quali viene presentato in una prima scheda nella versione in italiano e in una seconda scheda nella corrispondente traduzione cinese.