Abstract:
Nel presente lavoro, sono stati studiati diversi aspetti dell'ecologia del gobide lagunare
Zosterisessor ophiocephalus con particolare riferimento al comportamento riproduttivo e alle
modalità di allocazione energetica. I parametri comportamentali, bio-ecologici e bio-energetici
considerati sono stati analizzati soprattutto per quel che riguarda la loro variabilità legata alle
diverse tattiche riproduttive adottate all'interno della specie, la variabilità temporale legata agli
andamenti stagionali e la variabilità spaziale attraverso il confronto tra individui campionati in
diverse aree lagunari che presentano caratteristiche dell'habitat fondamentalmente differenti.
Inoltre, a tale analisi è stata associata un'analisi spazio-temporale di alcuni indicatori di stress
ambientale che sono stati misurati sulla specie stessa al fine di valutarne le potenzialità come
specie"sentinella" delle condizioni lagunari.
I risultati hanno permesso una dettagliata descrizione dei moduli comportamentali associati
all'adozione di due tattiche riproduttive alternative all'interno del sesso maschile, dipendenti dalla
taglia e dallo status sociale degli individui, e delle dinamiche temporali del sistema riproduttivo e
delle caratteristiche dei riproduttori in natura. I risultati hanno, inoltre, messo in luce che la
variabilità intraspecifica nel comportamento riproduttivo maschile, e le differenze inter- sessuali
nell'investimento riproduttivo primario, hanno profondi effetti sulle modalità di ripartizione
energetica tra i vari comparti dell'animale (corrispondenti a primarie funzioni vitali quali la
riproduzione e lo stoccaggio di riserve somatiche di medio termine) ed in particolare sulle sue
dinamiche temporali. Inoltre, indicatori bio-energetici, quali l'investimento riproduttivo, il tasso
di accrescimento somatico e lo stoccaggio energetico, sembrano subire significative variazioni
spaziali presentando valori mediamente più elevati nei bacini centrali e settentrionali della laguna
rispetto a quello meridionale. Gli indicatori di stress ambientale, infine, hanno fornito risposte
significativamente diverse nei tre bacini lagunari, suggerendo un livello di stress fisiologico più
alto nel bacino centrale. I risultati sono stati discussi sia alla luce delle conoscenze disponibili in
letteratura sulle variazioni delle caratteristiche ambientali delle aree lagunari indagate e sul livello
di impatto antropico da queste subito, sia alla luce delle moderne teorie evolutive riguardanti gli
adattamenti comportamentali e i tratti di"life history" caratterizzanti una determinata specie.
In the present work, different aspects of the ecology of the grass goby Zosterisessor
ophiocephalus, a brackish goby inhabiting the Venetian lagoon, were investigated. In
particular, the reproductive behaviour and the pattern of energetic allocation were studied.
Behavioural, ecological and bio-energetic parameters were analysed in terms of both their
intraspecific variability, and their temporal and spatial variability within the Venetian lagoon.
Furthermore, the potential use of the grass goby as "sentinel" species of the Venetian lagoon
was explored by measuring a set of indicators of environmental stress (EROD, epato-somatic
index, parasite infection and fluctuating asymmetry).
Results allowed a detailed description of the two alternative tactics adopted by males of this
species depending on their size and social status; and an analysis of the temporal dynamics of
the breeding system of the species in the field.
Results showed also that both the male variability in the reproductive tactics, and the high
inter-sexual difference in the primary reproductive investment affect remarkably the temporal
dynamic of energetic allocation.
Further, bio-energetic indicators, such as growth rate, reproductive investment and energetic
storage appeared to change also spatially in relation to the different habitat characteristics of
the study areas. In particular, such parameters resulted to be on average higher in the central
and northern basins of the lagoon than in the southern basin.
Also the indicators of environmental stress varied significantly across the different sites
suggesting a higher level of physiological stress within the central basin of the lagoon. Results
were discussed in the light of both the available literature on the environmental characteristics
of the investigated areas, as concerns in particular the different levels of antropogenic impact to
which the three basins of the lagoon are subjected, and the evolutionary and life history
theories concerning animal species.