Abstract:
Il modo di fare impresa ha subito in tempi recenti un cambio di approccio nella sua concezione. Il paradigma liberista, riassumibile dalla citazione di Milton Friedman secondo cui l’unica responsabilità sociale di un business è di usare qualsiasi mezzo consentito per incrementare i propri profitti purché si rimanga nelle regole del gioco, ovvero la partecipazione al libero mercato senza ricorrere a inganni o truffe, non è più applicabile alla lettera. L’emergenza della crisi ambientale e la crescente consapevolezza dei consumatori in tema di sostenibilità, anche sociale, mettono pressione alle aziende per adottare policy e strategie che difendano i principi figli di queste preoccupazione tanto quanto perseguano obiettivi di carattere economico e commerciale. Tutto ciò, assieme alla tendenza di molti governi a privatizzare sempre di più la fornitura di servizi sociali essenziali, ha creato grosse opportunità di mercato per le cosiddette imprese sociali, le quali crescono esponenzialmente in quantità e di conseguenza iniziano a fare i conti con meccanismi competitivi tra esse stesse per la conquista di fruitori. L’obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di individuare alcuni suggerimenti per conquistare un vantaggio competitivo tramite le reti sociali e il corretto utilizzo dei social media.