Abstract:
Il mio elaborato finale si concentra sul romanzo “Acceso no autorizado” dell’autrice contemporanea spagnola Belén Gopegui. Una breve introduzione fornirà alcune indicazioni sulle contingenze che hanno condotto alla scelta di questo particolare romanzo e aprirà la strada alle considerazioni sugli aspetti letterari, stilistici e linguistici che sono emerse durante la traduzione dallo spagnolo all’italiano della prima delle tre parti in cui è suddivisa l’opera. Il corpo centrale di quest’analisi si compone di due parti. Nella prima parte, si cercherà di offrire una presentazione generale dell’autrice, del romanzo e del contesto politico-letterario in cui si inserisce, segnalando soprattutto l’impegno politico di Gopegui e l’intenzione di critica culturale e sociale della sua opera. Si presterà poi particolare attenzione allo stile, caratterizzato, per esempio, dalla presenza di metafore composite e, talvolta, oscure, alle particolari tecniche narrative impiegate per caratterizzare i personaggi e per rendere fruibile la narrazione. Conoscendo e inquadrando per tempo le sfide linguistiche che nasconde il testo, il traduttore può avere contezza della reale struttura del testo e procedere a trasferirla ad un’altra lingua. Nella seconda parte, invece, l’analisi si sposterà un piano più strettamente linguistico e si concentrerà sulle strategie, i metodi e gli strumenti di traduzione. Ampio spazio verrà dedicato ai problemi di traduzione, in particolar modo, quelli relativi all’uso di espressioni idiomatiche o culturalmente connotate, e di termini specifici del mondo delle istituzioni o dell’informatica. La traduzione integrale della prima parte del romanzo si può trovare in appendice.