IL VIAGGIO E IL MITO AMERICANO ATTRAVERSO LA VOCE DEGLI INTELLETTUALI ITALIANI (1900-1950)

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dc.contributor.advisor Zava, Alberto it_IT
dc.contributor.author Stedile, Carolina <1994> it_IT
dc.date.accessioned 2022-02-21 it_IT
dc.date.accessioned 2022-06-22T07:49:39Z
dc.date.issued 2022-03-18 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/20754
dc.description.abstract Sin dall’antichità il τόπος del viaggio è visto come esperienza costante dell’umanità. La letteratura lo ha rappresentato come reale, metafora della vita, ricerca dell’uomo, della conoscenza e anche dell’aspetto spirituale – in poche parole ricerca di sé. Dopo un iniziale excursus dalla letteratura greca e latina al Novecento, per dimostrare come in ogni periodo storico sia stato interpretato il tema, questo lavoro di tesi ha ristretto l’analisi alla prima metà del Ventesimo secolo – il cui punto focale è la relazione tra il mito americano nel nostro Paese e gli intellettuali. Mario Soldati e Margherita Sarfatti possono essere considerati quasi dei resocontisti, in quanto evidenziano gli aspetti sia positivi, sia negativi, del vivere oltreoceano. Nella Sarfatti, a differenza degli altri, si individua anche un disegno politico: il tentativo di avvicinare Mussolini a Roosevelt a discapito della Germania nazista, avendo lei intuito la pericolosità di un’alleanza italo-tedesca. Nel decennio successivo, invece, il mito americano è inteso da Cesare Pavese come libertà letteraria, data la difficile situazione italiana, con una cultura sempre più sotto il giogo del regime. Il declino del mito americano avviene in concomitanza della fine della dittatura fascista e quindi della censura; l’America è dunque più vicina grazie ai mezzi di comunicazione, ai prodotti importati sul mercato nostrano e alla presenza dei soldati americani, che, intervenuti in modo decisivo durante il secondo conflitto mondiale, entrano in contatto con l’arretrata società italiana del periodo. Tutto ciò, se da un lato porta al crepuscolo del mito, dall’altro non sta certo a significare la fine degli studi sulla letteratura americana (tra questi figurano, infatti, gli American Studies). it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Carolina Stedile, 2022 it_IT
dc.title IL VIAGGIO E IL MITO AMERICANO ATTRAVERSO LA VOCE DEGLI INTELLETTUALI ITALIANI (1900-1950) it_IT
dc.title.alternative IL VIAGGIO E IL MITO AMERICANO ATTRAVERSO LA VOCE DEGLI INTELLETTUALI ITALIANI (1900-1950) it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Filologia e letteratura italiana it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear 2020/2021 - sessione straordinaria - 7 marzo 2022 it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 877264 it_IT
dc.subject.miur L-FIL-LET/11 LETTERATURA ITALIANA CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Carolina Stedile (877264@stud.unive.it), 2022-02-21 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Alberto Zava (alberto.zava@unive.it), 2022-03-07 it_IT


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