Abstract:
Ripassando la storia della comunicazione culturale tra Europa e Cina, possiamo generalmente dire che i missionari europei, in particolare i gesuiti, hanno servito come ambasciatori culturali e linguistici in Cina dal XV secolo. I missionari gesuiti hanno compiuto grandi sforzi e generosi contributi alla loro missione evangelica; durante questo processo, avrebbero superato molti ostacoli che avrebbero incontrato. In primo luogo, hanno risolto il problema del permesso di ingresso facendo la conoscenza di funzionari cinesi e, infine, hanno ottenuto la residenza in Cina. In secondo luogo, hanno accorciato gli enormi gap tra lingue e culture diverse attraverso traduzioni e dizionari. Dopo alcuni tentativi preliminari, i sacerdoti hanno deciso di adottare la politica di acculturazione e predicare il cristianesimo in cinese. Sebbene fosse stato un processo di apprendimento-insegnamento impegnativo, sono riusciti a sviluppare una serie di metodi di studio efficaci e poi li hanno applicati a compilare dizionari bilingue (portoghese-cinese, latino-cinese, francese-cinese e così via) . Questi metodi e pratiche hanno parzialmente influenzato la perfezione della ricerca sul cinese moderno nella formazione del sisterma fonetica, nella costruzione di parole e nella categorizzazione lessicale. I dizionari missionari hanno svolto un ruolo significativo durante la missione in Cina, poiché sono stati utilizzati come supporto dati ma anche trasmettitori informatici. Il Dicionário Português-Chinês a cura di Michele Ruggieri e Matteo Ricci è un’opera missionaria rappresentativa nellla tarda dinastia Ming ed è quindi il tema di questa ricerca. Si propone di verificare come vengono costruite le parole (in particolare parole in prestito e composti cinesi) con tali nuovi metodi e come è rappresentata la diversità cinese (della lingua orale o scritta, il mandarino o dialetti e così via) in questo dizionario. In questa tesi, tutti gli esempi sono analizzati in un sistema coerente nelle prospettive della lessicografia e la linguistica comparativa (confronto dettagliato delle singole caratteristiche tra diverse parole). Oltre all'analisi statistica, vengono utilizzate anche altre metodologie come la rappresentazione schematica e la critica del dizionario.
Sono stati pubblicati numerosi articoli e documenti relativi al valore della ricerca di questo dizionario da diversi aspetti quali la linguistica, la ricerca storica, i metodi di traduzione e così via. Tuttavia, solo pochi di loro mettono l'accento sul suo valore lessicografico. Alcuni di loro hanno appena menzionato alcuni elementi segmentati della ricerca sistematica del dizionario, ma mancano di ricostruzione della struttura. Al fine di fornire uno studio approfondito, dopo l'introduzione della ricerca e la descrizione del background storico e linguistico, l'autore divide la ricerca in tre sezioni principali: chiarire i criteri di selezione del lemma durante la modifica del dizionario, analizzare alcuni metodi di traduzione specifici dal portoghese al cinese (parole in prestito, composti e espressioni negativi) del dizionario, e poi criticare e valutare le proprietà e qualità principali di questo dizionario bilingue. Si prevede che questa tesi possa offrire più dati testuali e ispirare ulteriori ricerche nei campi della lessicografia e della ricerca del dizionario bilingue.