Abstract:
Questa tesi di laurea si propone di analizzare la produzione di libri d’artista di Franco Vaccari tra il 1965 e il 1976. In particolare vengono approfondite le tematiche più ricorrenti nell’opera dell’artista e le loro declinazioni nella forma del libro.
Dopo una breve storia del libro d’artista in Italia negli anni Sessanta e Settanta e una panoramica sulla forma libro nel lavoro di Vaccari, la tesi approfondisce i libri d’artista di poesie visive, concentrandosi sull’utilizzo del collage e delle immagini provenienti dalla comunicazione di massa e sul concetto di occultamento dell’autore tipico dell’artista. Viene poi analizzato il concetto di “poesia trovata”, riferito ai libri di fotografie di graffiti di Vaccari.
Il terzo capitolo si concentra sui libri d’artista pubblicati in occasione di Esposizioni in tempo reale, un termine coniato da Vaccari e che si riferisce a un tipo di opera d’arte inventato dall’artista. Le Esposizioni in tempo reale approfondiscono concetti diversi tra loro, come l’uso del buio, il viaggio inteso come viaggio minimo e la dimensione onirica.
Il quarto e ultimo capitolo si riferisce alla Narrative Art, corrente artistica sopratutto americana ma che ha in Vaccari uno dei pochissimi esponenti italiani. Dopo una breve panoramica internazionale su tale movimento, il capitolo si concentra sulla personale declinazione di Vaccari della Narrative Art.