Abstract:
La tesi affronta le opere di Elio Vittorini prodotte durante il Ventennio fascista, partendo dalla pubblicazione del Garofano rosso fino al primo romanzo della Resistenza: Uomini e no. In un viaggio tra ricerca letteraria e impegno civile, tra la tradizione italiana/europea e quella americana, si analizza l'eredità culturale che Vittorini ha lasciato, soffermandosi in particolare sulla sintesi tra mondo personale dell'artista e sfera pubblica.