Abstract:
Il primo capitolo parte dalle origini del rap, nelle periferie newyorkesi tra criminalità e povertà, seguendo poi il viaggio che ha fatto per arrivare in Italia, dove si è evoluto, passando dalla militanza politica degli anni ’90 alla trap mainstream che conosciamo oggi. Ne viene descritto il linguaggio, l’immagine ed i temi più ricorrenti, ma anche il legame con la letteratura e con le donne.
Il secondo capitolo si concentra sull’incidenza del rap italiano nell’industria musicale, quindi nelle attività di major, indies, radio e tv, ovvero come il settore dei media e dello spettacolo è stato influenzato dal rap e come esso lo influenza. Il rap inoltre è stato condizionato anche dalla digitalizzazione e Internet, diventato primo mezzo di diffusione della musica.
Il terzo capitolo tratta l’imprenditoria e gli spettacoli dal vivo, quindi i concerti rap, il management e le agenzie, fornendo alcuni esempi di contratti e compensi. Il rap è diventato non solo un genere musicale, ma anche uno stile di vita, per cui si prosegue con un’identificazione del pubblico e del consumo di questa musica, caratterizzata da rituali diventati parte della quotidianità dei giovani. Viene analizzato anche l’incidere dei social network.
L’ultimo capitolo esamina la figura di Sfera Ebbasta, rapper che ha portato la trap al successo in Italia. Il focus è un’analisi a 360° dell’ultimo album “Famo$o” considerandone quindi le caratteristiche musicali, le collaborazioni internazionali, le ambiziose e riuscite strategie promozionali a livello globale, con attenzione sulla questione tour durante il covid-19, i risultati raggiunti a livello economico e le prospettive future.