Abstract:
La glottodidattica nasce per creare e fornire metodi e tecniche ottimali per l'insegnamento e l'apprendimento delle lingue straniere e seconde. La società in cui viviamo viene da molti esperti definita come “complessa”. Questo significa, molto brevemente, che emergono nuove necessità, nuove richieste e nuovi richiedenti. La risposta non può che essere a sua volta innovativa. La glottodidattica teatrale si inserisce precisamente in questo sistema di risposte innovative per bisogni didattici complessi, sfidanti.
L’elaborato mira, innanzitutto, a presentare la glottodidattica teatrale come una metodologia estremamente attuale e completa, in grado di veicolare il processo di acquisizione linguistica in maniera innovativa e motivante e, allo stesso tempo, di arricchire lo studente dal punto di vista umano e relazionale, rispettando i personali stili cognitivi e di apprendimento.
Nel primo capitolo si fornisce una panoramica sulle principali caratteristiche e gli oggetti di studio della scienza glottodidattica, con particolare attenzione all’apprendere adulto analfabeta. Il secondo capitolo risulta invece essere il cuore dell’elaborato in quanto tratta in maniera approfondita il teatro: dapprima si fornisce un breve excursus storico circa la sua applicazione per scopi didattici, per poi elencare ed analizzare singolarmente i principali benefici che quest’ultimo apporta all’insegnamento delle lingue straniere (LS o LE in spagnolo) e seconde (L2). Infine, il terzo e ultimo capitolo ripercorre l’esperienza pratica di glottodidattica teatrale in italiano L2 svolta con studentesse adulte analfabete nella provincia di Vicenza.
I primi due capitoli vengono sviluppati in lingua spagnola, mentre l’ultimo è in italiano. Si è preferito scrivere il terzo capitolo in lingua italiana proprio perché lingua meta del laboratorio teatrale; inoltre, questo rende più agevole l‘esemplificazione delle istruzioni teatrali e linguistiche fornite dalle insegnanti.