Abstract:
La lingua e la cultura italiana oggi occupano un posto molto importante nel mondo grazie agli episodi di grande emigrazione che hanno caratterizzato lo Stato italiano dal momento della sua nascita.
Attualmente sono oltre cinque milioni gli italiani emigrati all’estero regolarmente iscritti all'AIRE e più di ottanta milioni gli oriundi sparsi nei cinque continenti. Tutti questi individui hanno contribuito nel tempo a creare una rete di scuole, enti, associazioni e comitati con l’obiettivo di diffondere e promuovere la lingua italiana nel mondo. Inoltre, fin dalla nascita della prima scuola italiana all’estero nel 1862, si è riscontrata la tendenza di molti stranieri a voler prendere parte a queste iniziative, tendenza che non ha mai cessato di crescere. Oggi, quindi, sono molti gli studenti stranieri in tutto il mondo che scelgono di studiare la lingua italiana, nonostante sia considerata una lingua minore.
Posta questa premessa, la presente ricerca si compone di due parti: una teorica in cui si delinea la storia legislativa del sistema educativo italiano all’estero con lo scopo di comprendere perché la lingua italiana sia così presente e importante nei cinque continenti.
La seconda parte, invece, è dedicata ad una ricerca empirica che indaga le motivazioni che spingono gli studenti francofoni dell’Università di Ginevra ad apprendere la lingua italiana. Per farlo utilizza un questionario costruito appositamente per questo scopo.
Alla luce dei risultati esposti nel corso di questa ricerca sarà possibile delineare parzialmente il complesso sistema di diffusione e promozione italiana nel mondo e comprendere se gli studenti in questione sono mossi da una motivazione di tipo intrinseco o estrinseco.