Abstract:
All’interno del corrente elaborato si intende dimostrare e indagare la presenza significativa della percezione visiva all’interno di tre opere dell’autore polacco Witold Gombrowicz: "Ferdydurke", "Pornografia" e "Kosmos". Nel corso dell’elaborato, ci si interroga sul legame che intercorre tra percezione visiva e creazione e interpretazione della realtà, analisi dei rapporti interpersonali e interpretazione del sentimento amoroso. L’elaborato è articolato in quattro capitoli di cui il primo si focalizza sulla presenza del tema della percezione visiva nel panorama culturale europeo e sulla corrispondente presenza in ambito letterario. I capitoli seguenti, invece, analizzano nello specifico il tema della percezione visiva all’interno delle singole opere di Gombrowicz. Dall’analisi emerge che a partire dall’esperienza sensoriale, ovvero la visione del dato sensibile, derivano delle interpretazioni a livello meta-sensoriale che danno vita all’universo letterario-filosofico di Gombrowicz. Infatti, l’osservazione del dato sensibile è alla base della relazione che intercorre tra essere umano e realtà, ma da esso deriva anche un’interpretazione personale che si discosta dal piano sensibile per addentrarsi nell’ambito della soggettività. In particolare, il primo tema preso in esame riguarda specificatamente il processo di creazione della realtà da parte dei protagonisti delle opere di Gombrowicz. Ciò che emerge dalla trattazione è l’indissolubile legame tra percezione e arbitrarietà del punto di vista che porta i protagonisti a confrontare le diverse visioni del mondo senza mai giungere alla reciproca comprensione. Successivamente, si prende in esame il modo in cui la percezione visiva influenza la creazione dei rapporti interpersonali e, in questo frangente, si è analizzato il concetto di "Forma" secondo cui il singolo individuo ricopre un ruolo che gli permette di agire all’interno della sfera sociale. Parimenti, il legame tra percezione visiva e sentimento amoroso, radicato nella produzione letteraria europea, trova in Gombrowicz una manifestazione unica e peculiare che si intreccia con la tematica erotico-voyeuristica. Le tematiche appena riportate possono essere considerate le macro-categorie all’interno delle quali si inseriscono riflessioni mirate che dimostrano analogie e differenze che intercorrono fra le diverse opere e, all’interno di esse, si manifestano con più o meno forza costituendo il focus della narrazione.