Abstract:
Il presente elaborato è diretto allo studio dell’impatto delle parole nelle emozioni e nei comportamenti delle persone nell’esperienza utente vissuta nelle interfacce digitali. Lo studio, in particolare, evidenzia l’importanza della progettazione di testi e microtesti umani creati tenendo conto delle caratteristiche psicologico-cognitive ed emotive degli utenti, al fine di condurre ad una user experience percepita come maggiormente significativa dalle persone, poiché progettata su di esse. Tale analisi, pone inoltre l’attenzione nella produzione e misurazione empirica di osservazioni confrontabili in merito al valore aggiunto creato nell'esperienza utente, tramite la creazione di testi e microtesti mediante l'uso dell’Intelligenza Artificiale, più specificatamente attraverso l’utilizzo del modello di linguaggio auto-regressivo GPT-3, piuttosto che l'impiego della capacità umana. Al fine di rispondere a tali obiettivi di studio, la parte di ricerca è stata svolta mediante A/B test effettuati sui diversi canali di comunicazione messi a disposizione da quattro aziende partner del progetto. I test sono stati svolti sui testi e sui microtesti presenti nelle newsletter e nelle pagine dei siti web delle aziende. Nella parte finale dell’elaborato sono stati discussi i risultati emersi complessivamente dagli A/B test, dimostrando concretamente la rilevanza dei contenuti testuali all’interno dell’esperienza utente vissuta dalle persone. Inoltre, rispetto all’impiego di GPT-3, i risultati ottenuti hanno portato ad evidenziare la capacità di questo strumento di poter creare contenuti testuali efficaci e vicini al linguaggio umano non potendo ancora, tuttavia, essere paragonato alla capacità ideativa delle persone.