Abstract:
Il presente studio rappresenta una proposta di adattamento di un test linguistico dall’italiano alla lingua dei segni italiana (LIS). Il test originale in italiano indaga la comprensione di frasi relative restrittive sul soggetto e sull’oggetto attraverso un task di selezione d’agente e la produzione di frasi relative sul soggetto e sull’oggetto attraverso un task di produzione elicitata. Questo lavoro vuole mettere in luce la necessità sempre più crescente della creazione di strumenti di valutazione in lingua dei segni che permettano ai clinici di valutare le persone sorde segnanti considerando l’effettiva competenza linguistica che possiedono e attraverso la lingua che per loro risulta essere quella più naturale. Inoltre, la proposta di adattamento qui elaborata intende mostrare il lungo processo che viene richiesto quando si adatta un test, in particolare quando si adatta un test da una lingua vocale, ovvero l’italiano, ad una lingua dei segni, ossia la LIS. Un ulteriore aspetto in merito all’adattamento dei test, evidenziato attraverso il presente lavoro, è la molteplicità di variabili e fattori che entrano in gioco nel processo sia dal punto di vista linguistico e culturale sia dal punto di vista strutturale. Gli studi sull’acquisizione delle strutture linguistiche in lingua dei segni, inoltre, si sono rivelati essenziali per l’elaborazione di una proposta di adattamento che risulti essere adeguata alla nuova lingua senza dover snaturare la struttura originale del test, rispecchiando così l’importanza delle ricerche linguistiche sull’acquisizione.