Abstract:
Il consumo è un aspetto intrinseco della società, ma negli anni si è diffuso il tema del riuso assieme al mercato dell’usato. La situazione ambientale e lavorativa ha influito a modificare la mentalità dell’uomo, che è diventata sempre più sensibile alle dinamiche che regolano i consumi.
Il ciclo del mercato dell’usato è il tema principale della tesi. Le modalità e le diverse piattaforme di distribuzione e di vendita degli articoli usati vengono approfondite e suddivise in due categorie: le piattaforme che hanno scopo di lucro e le piattaforme senza scopo di lucro.
Successivamente viene analizzato il business relativo all’abbigliamento second hand, che rappresenta una tipologia di articolo prevalente all’interno del mercato dell’usato. Questo mercato produce sia effetti positivi, infatti molti brand hanno introdotto il sistema di economia circolare all’interno dei loro business plan, che effetti negativi, perché alcune attività vengono gestiste in modo illegale dalla camorra. Infine l’attenzione è rivolta ad analizzare l’evoluzione proficua e crescente del mercato dell’usato dovuta alla situazione pandemica, che colpisce l’intera popolazione dal 2020.
L’obiettivo è quello di spingere gli individui a riflettere sugli acquisti e sui beni che già esistono perché il riuso è la chiave fondamentale che può aiutare il pianeta a rallentare il meccanismo del consumo di massa. La generazione Z contribuisce in buona parte a guidare il progetto del mercato dell’usato divulgando comportamenti più etici e sostenibili. Bisogna essere consapevoli delle scelte che vengono prese nel presente perché influenzano e determinano gli esiti del futuro.