Abstract:
L’avvento delle tecnologie dell'informazione e della comunicazione (ICT) e la conseguente necessità di digitalizzazione nella società contemporanea hanno reso il commercio elettronico una tematica fondamentale e perciò non più trascurabile. I numeri dell’e-commerce continuano a subire nel mondo un costante aumento di anno in anno, sottolineando l’importanza economica che riveste questa realtà. Un fenomeno che si inquadra in questo contesto è quello del cross-border e-commerce, ovvero del commercio elettronico transfrontaliero. Il presente elaborato ha l’obiettivo di analizzare la situazione dell’ultimo decennio dell’e-commerce e, in particolar modo, del cross-border e-commerce in Giappone. L’analisi inizierà con una contestualizzazione del tema riguardante il mondo e l’Italia, per poi focalizzarsi specificatamente sul Giappone. Saranno ripercorsi la nascita e la diffusione di internet e del commercio elettronico in Giappone, dal primo scambio commerciale per corrispondenza del 1876 fino alla vendita digitale contemporanea. Si passerà in seguito ad un approfondimento sulla storia e sui modelli di business dei siti web di e-commerce più influenti per fatturato, come Amazon, Rakuten, Yahoo! Shopping, ZOZOTOWN, Mercari e Yahoo! Auctions. In secondo luogo, saranno analizzate le caratteristiche e lo stato del commercio online transfrontaliero attraverso statistiche governative, studi accademici o documenti di organizzazioni per il commercio estero, con particolare riguardo alla possibilità dell’impresa di espandersi in Giappone attraverso il commercio elettronico rivolto ai consumatori. Dai dati resi disponibili dal ministero dell’economia, del commercio e dell’industria giapponese e dall’Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane (ICE) si evince che, sia in Italia che in Giappone, il cross-border e-commerce non abbia ancora raggiunto uno stadio avanzato di maturità, mentre sia maggiormente sviluppato in altri mercati come quello cinese. Eppure, per un Giappone alle prese con un continuo calo dei consumi causato dalla diminuzione progressiva della natalità e della popolazione, potrebbe rivelarsi un ottimo alleato per espandere il proprio raggio economico verso nuovi territori. Per l’Italia, d’altro canto, potrebbe costituire una possibilità concreta per superare gradualmente la situazione di arretratezza digitale in cui attualmente versa. A riprova di ciò, sarà infine citata l’azienda YOOX NET-A-PORTER GROUP come esempio di e-commerce utilizzato con successo per l’export dall’Italia al Giappone.