dc.contributor.advisor |
Revelant, Andrea |
it_IT |
dc.contributor.author |
Buraschi, Noemi <1995> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-06-18 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-10-07T12:37:43Z |
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dc.date.available |
2021-10-07T12:37:43Z |
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dc.date.issued |
2021-07-19 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/19617 |
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dc.description.abstract |
L’obiettivo di questo elaborato è di vagliare nel dettaglio i motivi per cui le principali potenze vincitrici della guerra nel Pacifico fallirono nel compito di portare a giustizia i responsabili delle atrocità commesse dall’Organizzazione Ishii -nel caso degli Stati Uniti d’America- oppure le ragioni per cui elargirono sentenze quasi sempre solo simboliche –come nel caso di Unione Sovietica e Repubblica Popolare Cinese-.
Lo studio esamina tali motivazioni considerando attentamente anche le condizioni geopolitiche del tempo -per osservare come abbiano impattato le decisioni dei diversi governi- nonché le conseguenze di tali scelte.
Il testo si articola in due sezioni. La prima presenta il contesto storico e l’Organizzazione Ishii, in modo che risultino chiari i processi storico-politici. La seconda tratta le posizioni prese da USA, URSS e RPC e le motivazioni che ne furono alla base. Lo studio e l’esame di fonti primarie -testimonianze e documenti ufficiali- e secondarie sono stati la base da cui l’elaborato finale si è sviluppato.
La conclusione pone in evidenza come la giustizia abbia dovuto piegarsi al volere di considerazioni economiche, politiche e militari. Gli USA la barattarono in cambio di dati scientifici per il proprio programma militare, numerosi indizi suggeriscono che l’URSS fece la medesima cosa, e la RPC pose la normalizzazione delle relazioni politiche ed economiche col Giappone al di sopra della sofferenza dei suoi cittadini. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Noemi Buraschi, 2021 |
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dc.title |
Il Segreto dei Segreti e la Copertura Internazionale.
I motivi del mancato perseguimento giuridico dei criminali di guerra giapponesi appartenenti al progetto di sviluppo di armi biologiche durante la seconda guerra sino-giapponese. |
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dc.title.alternative |
851123 |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea |
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dc.description.academicyear |
2020/2021-Sessione Estiva |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
851123 |
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dc.subject.miur |
L-OR/23 STORIA DELL'ASIA ORIENTALE E SUD-ORIENTALE |
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dc.description.note |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.subject.language |
GIAPPONESE |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Noemi Buraschi (851123@stud.unive.it), 2021-06-18 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Andrea Revelant (revelant@unive.it), 2021-07-12 |
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