Abstract:
Questo lavoro nasce dall’intenzione di preservare, sia pure parzialmente, la memoria storica relativa a un lasso temporale cruciale per quella piccola comunità montana. Lo scopo principale è ricostruire lo scenario alimentare, nel trentennio 1950/1970, di un piccolo comune in provincia di Belluno: Gosaldo.
Inizialmente si esaminerà approfonditamente la montagna del Bellunese, da sempre un territorio vivo e ricco di risorse, che però non ha mai avuto un ruolo importante nel contesto delle politiche di sviluppo nazionali. Caratteristica principale è la sua struttura agricola montana divisa in piccolissime parcelle, e all’interno di questo contesto è inserito il comune di Gosaldo che rispecchierà le caratteristiche che mi occuperò di descrivere di seguito riguardanti la Comunità Montana Agordina di cui è parte integrante.
A seguire si tratterà la migrazione, fenomeno strutturale estremamente complesso, ancora in crescita esponenziale.
Nella parte fondamentale di questo lavoro, si presenterà il mondo della cucina popolare, frutto del rapporto primario tra l'uomo agricoltore e l'ambiente in cui vive, conosciuta anche come cucina del territorio che non è altro che la trasformazione dei prodotti della terra in cibo ragionato secondo le necessità alimentari specifiche, in sintonia con la particolarità del territorio, col mutare delle stagioni, col variare degli approvvigionamenti.
Nel quinto capitolo si offrirà in modo conciso e per punti cardine un quadro dell’alluvione del 4 novembre 1966.
Si è inoltre ritenuto opportuno approfondire questo lavoro, corredandolo di un’appendice statistica.