Abstract:
Il progetto di tesi consiste in uno studio sperimentale nell’ambito della fonetica russa sulla percezione e la capacità di discriminazione da parte di studenti italofoni del contrasto di alcune consonanti palatalizzate e palatalizzate con [j] nella lingua russa. Dalla revisione della letteratura emerge che la percezione di persone adulte di contrasti fonologici che non sono propri della loro L1 sia influenzata dal sistema fonologico della propria L1. La letteratura per molti decenni ha pensato quindi che parlanti nativi di una data lingua avessero difficoltà a discriminare distinzioni fonetiche che non rappresentano un contrasto fonologico nella loro L1 e che la discriminazione di questi contrasti risultasse sempre poco accurata. Con il tempo questo assunto è stato rivalutato, attraverso varie teorie e modelli.
Siccome il contrasto tra palatalizzazione e non palatalizzazione nella lingua russa è stato già affrontato in letteratura, la novità del mio progetto risiede nello studio della percezione del contrasto tra consonanti palatalizzate e sequenze consonantiche con [j] da parte di studenti italofoni. Non è l’intento del mio studio istituire una gerarchia di difficoltà di percezione di tutte le consonanti della lingua russa, bensì comprendere se alcune consonanti prese in considerazione nel mio studio sono di più facile distinzione nella loro rispettiva coppia palatalizzazione – palatalizzazione con [j] rispetto ad altre, poiché il loro suono ricalca dei suoni simili presenti nella lingua italiana.
Per studiare il contrasto è stato creato un esperimento fonetico composto da 32 stimoli, 16 target stimoli e 16 fillers. Ogni stimolo è composto da 3 pseudo parole con schema ABX.
I soggetti sono chiamati a stabilire se la terza pseudo parola ascoltata X sia uguale ad A o a B, le parole che presentano il contrasto.
L’ultima parte della dissertazione è dedicata all’analisi statistica dei dati rilevati, alla presentazione dei risultati e alla loro discussione.