La costruzione di “nuove vite”. Percorsi di inserimento e dinamiche relazionali in un centro di accoglienza per donne migranti con bambini.

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dc.contributor.advisor Vacchiano, Francesco it_IT
dc.contributor.author Scagliarini, Sara <1996> it_IT
dc.date.accessioned 2021-04-12 it_IT
dc.date.accessioned 2021-07-21T08:05:09Z
dc.date.available 2021-07-21T08:05:09Z
dc.date.issued 2021-05-11 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/19259
dc.description.abstract Il fenomeno migratorio è oggetto di frequenti ed accesi dibattiti sia in ambito istituzionale che a qualsiasi livello della vita sociale. In tale contesto, i centri di accoglienza rappresentano un elemento determinante all’interno del quale si creano i presupposti per il processo di inserimento socio-culturale dei migranti. Tale rilevanza viene spesso sottostimata, anche a causa di una superficiale conoscenza del ruolo e dell’organizzazione di queste strutture. Partendo da un’esperienza di ricerca etnografica sul campo svolta presso un centro di accoglienza straordinario per donne migranti con bambini, il lavoro si propone di analizzare le dinamiche relazionali complesse che caratterizzano questo ambiente, all’interno del quale si realizza un processo di creazione di “nuove vite” e di riappropriazione di “sè”, oltre a quello di integrazione in un nuovo contesto socio- culturale e istituzionale. Tale processo è determinato da una serie di attività specifiche quali l’affiancamento nell’iter burocratico, la preparazione alla convivenza sociale in una nuova realtà, l’assistenza medica, l’apprendimento della lingua italiana, l’affiancamento nella delicata esperienza della maternità. Si osserverà in particolare la necessità di intervento da parte di professionalità specifiche e di un approccio che non prescinda dalla conoscenza e dal riferimento al contesto d’origine dei migranti. Approccio che presti inoltre una particolare attenzione alle esperienze soggettive e talvolta traumatiche di ogni individuo e alle conseguenti ripercussioni psichiche, affinchè questo possa attribuire un senso al proprio percorso, riconcettualizzando l’esperienza migratoria di sradicamento al fine di riacquistare una propria rinnovata individualità. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Sara Scagliarini, 2021 it_IT
dc.title La costruzione di “nuove vite”. Percorsi di inserimento e dinamiche relazionali in un centro di accoglienza per donne migranti con bambini. it_IT
dc.title.alternative La costruzione di “nuove vite”. Percorsi di inserimento e dinamiche relazionali in un centro di accoglienza per donne migranti con bambini. it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Antropologia culturale, etnologia, etnolinguistica it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi Umanistici it_IT
dc.description.academicyear 2019-2020, sessione straordinaria LM it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 859015 it_IT
dc.subject.miur M-DEA/01 DISCIPLINE DEMOETNOANTROPOLOGICHE it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Sara Scagliarini (859015@stud.unive.it), 2021-04-12 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Francesco Vacchiano (francesco.vacchiano@unive.it), 2021-04-26 it_IT


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