dc.contributor.advisor |
Pollacchi, Elena |
it_IT |
dc.contributor.author |
Malverti, Francesca <1996> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-04-11 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2021-07-21T08:05:03Z |
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dc.date.available |
2021-07-21T08:05:03Z |
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dc.date.issued |
2021-04-27 |
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dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/19193 |
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dc.description.abstract |
L’elaborato si concentra sul rapporto tra il mondo del cinema documentaristico indipendente cinese e quello dell’arte multimediale, accostando i relativi contesti nei quali questi si inseriscono, analizzando poi come essi comunicano e come i membri delle rispettive comunità si relazionano al loro interno. Il primo capitolo è dedicato alla contestualizzazione dal punto di vista storico del movimento documentaristico cinese, quindi come nasce, evolve e come si confronta al mondo occidentale. In particolare, si discuterà del suo rapporto con i festival cinematografici internazionali. È all’interno di questo ambito che si muove Zhao Liang, regista e artista cinese, la cui carriera, tematiche affrontate e connessione con il mondo dell’arte verranno analizzate nei due capitoli successivi. Emergerà una figura complessa e poliedrica, di cui si vedranno le diverse caratteristiche. Il quarto capitolo sarà dedicato ad un lungometraggio emblematico del caso, il quale fornirà la chiave per accedere ad una riflessione più generica relativa al rapporto tra il cinema cinese del reale e il variegato sistema dell’arte contemporanea di oggi. Inoltre, si proporrà una riflessione sul concetto di videoarte e arte multimediale e il ruolo che questa ha assunto, negli anni, nel percorso degli artisti cinesi. Verranno poi sottolineati i motivi che portano i registi ad uscire dal circuito dei festival per avvicinarsi a quello degli spazi espositivi, sempre facendo riferimento al caso di Zhao Liang. |
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dc.language.iso |
it |
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dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
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dc.rights |
© Francesca Malverti, 2021 |
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dc.title |
Il labile confine tra documentario e arte multimediale nella Cina contemporanea: il caso di Zhao Liang |
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dc.title.alternative |
Il labile confine tra documentario e arte multimediale nella Cina contemporanea: il caso di Zhao Liang |
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dc.type |
Master's Degree Thesis |
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dc.degree.name |
Economia e gestione delle arti e delle attività culturali |
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dc.degree.level |
Laurea magistrale |
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dc.degree.grantor |
Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali |
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dc.description.academicyear |
2019-2020, sessione straordinaria LM |
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dc.rights.accessrights |
openAccess |
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dc.thesis.matricno |
877637 |
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dc.subject.miur |
L-OR/20 ARCHEOLOGIA, STORIA DELL'ARTE E FILOSOFIE DELL'ASIA ORIENTALE |
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dc.description.note |
Corso erogato nell'anno 2019/2020 - Arti, Cinema e Spettacolo (Cina) - LM2330 |
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dc.degree.discipline |
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dc.contributor.co-advisor |
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dc.date.embargoend |
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dc.provenance.upload |
Francesca Malverti (877637@stud.unive.it), 2021-04-11 |
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dc.provenance.plagiarycheck |
Elena Pollacchi (pollacchi@unive.it), 2021-04-26 |
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