Abstract:
L’intento di questo elaborato è quello di indagare quale sia il ruolo dei gairaigo all’interno del dibattito che vede da un lato lo stato di disordine e corruzione della lingua, kotoba no midare, e dall’altro la necessità di un ritorno al “bel giapponese”, l’utsukushii nihongo, tramite pratiche di sensibilizzazione linguistica riflesso dell’ideologia dominante. Per far ciò ci concentreremo innanzitutto sui gairaigo, i prestiti linguistici, presentandone la storia fino a giungere alla situazione contemporanea, caratterizzata dall’influenza dell’inglese, le funzioni e le motivazioni che spingono al loro utilizzo, le modifiche subite nel processo di adattamento e la percezione generale riguardo al loro uso. Analizzeremo quindi la creazione del mito del kokugo e lo sviluppo storico di tale ideologia, le attuali politiche di internazionalizzazione, e la necessità di ritrovare la lingua del popolo Yamato attraverso il “bel giapponese”, per far fronte al “disordine” della lingua nazionale. Ci soffermeremo quindi su questi ultimi due punti, trattandoli più nel dettaglio. Cercheremo poi di delineare il ruolo dei gairaigo in relazione ai temi di kotoba no midare e utsukushii nihongo, sulla base di quanto emerso nei capitoli precedenti. Infine, in un’ottica transnazionale e plurale, tramite l’utilizzo di un questionario proveremo a tracciare un quadro della percezione dei gairaigo, in relazione ai temi citati, tra gli studenti stranieri di lingua giapponese.