Abstract:
L’obiettivo principale su cui si focalizza la tesi concerne l’interpretazione del merchandising, quale leva fondamentale del retail orientata all’ottimizzazione della capacità di vendita, applicato al business del discount. La sostituibilità dei due fattori caratterizzanti la capacità di vendita, ovvero lo spazio espositivo e il servizio logistico, comporta decisioni relative all’offerta merceologica in base alla profondità e all’ampiezza, determinando un assortimento specializzato o despecializzato.
Al fine di orientare il comportamento d’acquisto per accrescere il sell-out del punto vendita, massimizzando la redditività degli spazi in concomitanza alla creazione di valore per il cliente, è necessario comprendere la gestione del flusso di traffico dei visitatori attorno a 3 aree principali con lassi temporali differenti:
• il layout attrezzature, ossia l’organizzazione dello spazio del punto vendita per mezzo della disposizione delle attrezzature (decisione di lungo periodo dal momento che risulta difficilmente modificabile);
• il layout merceologico, ovvero la locazione dei vari prodotti all’interno del punto vendita secondo criteri di aggregazione delle diverse tipologie merceologiche (decisione di medio periodo, più facilmente modificabile);
• il display merceologico, altresì la modalità di sistemazione della merce sullo scaffale in modo tale da stimolare la vendita dei prodotti (decisione di breve periodo poiché può subire frequenti modifiche più facilmente).
La selezione di iN’s Mercato S.p.A. quale caso studio permette di verificare l’applicazione delle tre leve fondamentali del merchandising al formato distributivo di maggiore successo, che mantiene il fattore di crescita più veloce nel settore grocery in Europa anche in seguito a periodi di recessione economica (Lamey, 2014).
Dal momento che su tale argomento non è ancora stata pubblicata una letteratura approfondita, il presente studio risulta oggetto di tesi di laurea interessante e innovativo.