Abstract:
La seguente tesi di laurea si proprone di esaminare quella nicchia del turismo che prende il nome di cineturismo, andandone ad analizzare l’impatto che il cinema ha sul turismo e verificando come sia possibile creare nuove destinazioni, decongestionare l’attività turistica di un città, o rilanciare, sotto nuovo profilo le destinazioni già esisitenti, portando come caso di studio la saga di Harry Potter, ambientata esclusivamente in Gran Bretagna. Nel primo capitolo è stata affrontata la storia ed evoluzione del cinema e gli impatti che esso può avere sul territorio, in particolare sotto il profilo economico. Si è passati poi nell’analizzare il fenomeno cineturistico, in tutte le sue sfacettature dalla terminologia sino all’ambito della ricerca, sia a livello nazionale che internazionale. Il terzo capitolo è stato dedicato alle location cinematografiche e come il marketing possa essere per queste un importante strumento di valorizzazione e promozione del territorio. Nel capitolo successivo è stata esaminata la tematica della destinazione turistica, presentandone i soggetti coinvolti nella sua promozione: enti territoriali, DMO, commissioni filmiche e case di produzione audiovisiva. Fondamentale poi il passaggio di una destinazione da turistica a cineturistica e nel presentare ciò sono stati portati casi di rilievo internazionale, in cui il cinema ha influenzato gli arrivi in una destinazione. Per terminare, nell’ultimo capitolo è stato presentato il caso di studio, dedicato alla saga potteriana, girata interamente in suolo britannico, di cui sono state analizzate le location londinesi, il luoghi sparsi nel Regno Unito e quelli utilizzati per rappresentare la scuola di magia di Hogwarts, sito principale delle vicende. Di ogni luogo, ove possibile, sono stati analizzati i dati sui flussi turistici, ricavati dall’ente turistico britannico Visit Britain, prima e dopo l’uscita nelle sale cinematografiche delle pellicole e dunque gli impatti che queste hanno avuto sulla destinazione.