Abstract:
L'obiettivo dell'elaborato è l'analisi dell'ideazione e dell' implementazione di pratiche di sviluppo nell'entroterra cearense, nell'ambito specifico di un progetto di cooperazione allo sviluppo finanziato dall'Unione Europea dal nome Pescadoras e pescadores artesanais, construindo o bem-viver.
La Teologia della Liberazione è la cornice entro la quale sono pensati gli interventi nella realtà sociale della pesca artigianale di acqua dolce, praticata nel semi-arido brasiliano dopo sette anni di forte siccità. Il contributo di tale analisi si inserisce nell'ambito di riflessione sul rapporto tra antropologia e cooperazione allo sviluppo, focalizzandosi sul tema della costruzione e decostruzione di identità da parte dei presunti beneficiari delle azioni dei progetti, per poter attingere di volta in volta alle risorse impartite dal progetto stesso o inerenti a più ampi piani di politiche pubbliche.