Abstract:
I Carmina Minora sono una antologia di carmi di Claudio Claudiano, poeta di corte dell'imperatore d'Occidente Onorio e cantore del magister utriusque militiae Stilicone, attivo tra la fine del IV e l'inizio del V sec. d.C. La raccolta di poesie, edita postuma probabilmente in ambienti vicini al patrono del poeta, comprende in prevalenza epigrammi (ecfrastici, epidittici e scommatici), ma anche epilli di carattere scientifico e un elogio incompiuto di Serena, moglie di Stilicone. Il lavoro offre una traduzione italiana, un commento lemmatico letterario e filologico di una selezione dei Carmina Minora e della Appendix Claudianea, una raccolta di poesie prevalentemente brevi e ascrivibili per lo più al poeta egiziano. La selezione prevede l'inclusione dei carmi che appartengono al genere epigrammatico di argomento profano: carm. min. 2-8, 10-16, 18-21, 23-24, 33-48, 50-52 e carm. min. app. 1, 3-4, 6-11, 13-15, 22.
La tesi si apre con una introduzione generale, dedicata a un profilo storico-biografico del poeta, al genere letterario e all’analisi metrico-stilistica dei carmi, alla tradizione manoscritta e alla storia editoriale dei Carmina Minora e dei carmi in oggetto. Nella fattispecie, ciascun componimento è sottoposto quindi a una specifica trattazione così articolata: elenco delle edizioni prescientifiche e scientifiche, della bibliografia; testo; traduzione in versi; introduzione generale (natura del componimento, aspetti letterari, storici, artistici ecc.); commento lemmatico.
Chiude il lavoro la bibliografia generale, con indicazione di tutte le edizioni, i saggi e gli strumenti critici citati.