Abstract:
Il presente lavoro rappresenta una ricerca longitudinale qualitativa di un caso singolo, di una ragazza udente di 23 anni affetta da una rara malattia genetica, che le impedisce di comunicare attraverso il ca-nale vocale. Questa ragazza comunica quindi attraverso modalità alternative alla lingua vocale, in parti-colare tramite un sistema di PCS e un sistema di homesign. Gli obiettivi di questo studio sono triplici: raccogliere e analizzare tutti gli homesigns della ragazza, creare un dizionario visivo per permetterne l’accesso anche a persone che non conoscono il suo segnato e aumentare il suo vocabolario inserendo alcuni segni nuovi presi dalla LIS e adattati alle sue limitazioni articolatorie. I primi due obiettivi sono stati raggiunti, in quanto gli homesigns sono stati correttamente analizzati e raccolti in un dizionario vi-sivo online, costituito da foto, video dei segni e denominazione del termine ad essi corrispondenti; mentre a seguito di un training durato 6 mesi il terzo obiettivo è stato parzialmente raggiunto, in quanto la ragazza ha appreso solo alcuni dei segni che riguardavano il training, risultato dovuto probabilmente anche al periodo di lockdown partito a marzo 2020 e quindi all'impossibilità di utilizzare i segni nuovi con altre persone.