La tesi di dottorato verte sul cambiamento del paesaggio urbano e sull’evoluzione del corpo civico e della struttura sociale della città di Siracusa nel periodo cronologico compreso tra l’VIII e il IV secolo a.C. La ricerca analizza, in particolare, il rapporto tra paesaggio urbano e periurbano e società nel periodo cronologico indicato, a partire da una disamina dei principali fenomeni di mobilità che hanno caratterizzato la storia della città. L’indagine dei diversi fenomeni è condotta sulla base di un’impostazione teorica che privilegia due principali aspetti, quello geografico e quello sociale, che costituiscono i nodi teorici e interpretativi dei fenomeni analizzati. Attraverso questa prospettiva teorica vengono analizzati, in particolare: il momento di fondazione della città e la mobilità di uomini che esso comporta; la mobilità di uomini che caratterizza l’età arcaica e al seguito della quale si struttura il corpo civico e il corpo sociale della città; le mobilità indotte da Gelone a Siracusa negli anni compresi tra il 485 e il 480; la mobilità del periodo di democrazia radicale; la mobilità dell’età di Dionisio I. L’analisi dei fenomeni attraverso l’applicazione dei metodi e delle prospettive della geografia umana e della storia sociale permette di pervenire a un quadro analitico dell’evolversi dello spazio urbano e del paesaggio sociale nel corso dei secoli oggetto del lavoro di ricerca.
