dc.contributor.advisor |
Grava, Teresa |
it_IT |
dc.contributor.author |
Pulzato, Regina <1996> |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-07-09 |
it_IT |
dc.date.accessioned |
2020-09-24T12:01:58Z |
|
dc.date.available |
2021-09-27T09:33:32Z |
|
dc.date.issued |
2020-07-29 |
it_IT |
dc.identifier.uri |
http://hdl.handle.net/10579/17557 |
|
dc.description.abstract |
Scopo della tesi è quello di analizzare come le banche affrontano il problema dei crediti deteriorati e quali strumenti di gestione scelgono per ridurne l’ammontare.
La crisi dei mutui subprime e la successiva crisi del debito sovrano hanno portato a una recessione globale dell’economia, una diminuzione del PIL e un aumento della disoccupazione.
Tali difficoltà hanno reso incapaci famiglie e imprese nel rimborsare interessi e capitali contrattualmente stabiliti.
L’avvento della crisi economica e finanziaria ha ripercussioni anche nel settore bancario e finanziario.
Si è quindi iniziato a parlare di non performing loans, cioè crediti di dubbia esigibilità.
L’incidenza dei crediti deteriorati ha conseguenze non solo per le singole banche in termini di minor redditività, ma anche per tutti i soggetti che si rivolgono alle banche per l’erogazione di nuovi prestiti. |
it_IT |
dc.language.iso |
it |
it_IT |
dc.publisher |
Università Ca' Foscari Venezia |
it_IT |
dc.rights |
© Regina Pulzato, 2020 |
it_IT |
dc.title |
Non Performing Loans e soluzioni:
Il caso italiano |
it_IT |
dc.title.alternative |
Non Performing Loans e soluzioni |
it_IT |
dc.type |
Master's Degree Thesis |
it_IT |
dc.degree.name |
Economia e finanza |
it_IT |
dc.degree.level |
Laurea magistrale |
it_IT |
dc.degree.grantor |
Dipartimento di Economia |
it_IT |
dc.description.academicyear |
2019/2020 - Sessione Estiva |
it_IT |
dc.rights.accessrights |
embargoedAccess |
it_IT |
dc.thesis.matricno |
856172 |
it_IT |
dc.subject.miur |
SECS-P/11 ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI |
it_IT |
dc.description.note |
La crisi dei mutui subprime, scoppiata in America nel 2006, e la successiva crisi del debito sovrano in Europa nel 2010 hanno portato a una recessione globale dell’economia, una diminuzione del PIL e un aumento della disoccupazione.
Tali difficoltà hanno reso incapaci famiglie e imprese nel rimborsare interessi e capitali contrattualmente stabiliti.
L’avvento della crisi economica e finanziaria ha ripercussioni anche nel settore bancario e finanziario.
Si è quindi iniziato a parlare di non performing loans, cioè crediti di dubbia esigibilità.
Il presente elaborato ha l’obiettivo di analizzare come le banche affrontano il problema di questi crediti e quali strumenti di gestione scelgono per ridurne l’ammontare. |
it_IT |
dc.degree.discipline |
|
it_IT |
dc.contributor.co-advisor |
|
it_IT |
dc.provenance.upload |
Regina Pulzato (856172@stud.unive.it), 2020-07-09 |
it_IT |
dc.provenance.plagiarycheck |
Teresa Grava (teresa.grava@unive.it), 2020-07-27 |
it_IT |