Abstract:
Scopo della tesi è quello di analizzare come le banche affrontano il problema dei crediti deteriorati e quali strumenti di gestione scelgono per ridurne l’ammontare.
La crisi dei mutui subprime e la successiva crisi del debito sovrano hanno portato a una recessione globale dell’economia, una diminuzione del PIL e un aumento della disoccupazione.
Tali difficoltà hanno reso incapaci famiglie e imprese nel rimborsare interessi e capitali contrattualmente stabiliti.
L’avvento della crisi economica e finanziaria ha ripercussioni anche nel settore bancario e finanziario.
Si è quindi iniziato a parlare di non performing loans, cioè crediti di dubbia esigibilità.
L’incidenza dei crediti deteriorati ha conseguenze non solo per le singole banche in termini di minor redditività, ma anche per tutti i soggetti che si rivolgono alle banche per l’erogazione di nuovi prestiti.