Abstract:
La presente ricerca si propone di verificare l’efficacia di un progetto didattico avente due obiettivi fondamentali (oltre all’apprendimento dell’italiano come L2): suscitare negli alunni un atteggiamento di apertura, curiosità e rispetto nei confronti delle lingue (presenti nel repertorio linguistico della classe e non), e potenziare le loro abilità metalinguistiche attraverso l’osservazione attiva e il confronto di più lingue, in relazione a fenomeni linguistici specifici. I destinatari di questo progetto erano un gruppo di alunni della scuola elementare (di età compresa tra i 7 e i 10 anni) coinvolti in laboratori di italiano come lingua seconda, le cui L1 erano arabo, albanese e cinese.Per raggiungere tali obiettivi è stata progettata ed implementata un’unità didattica della durata complessiva di 30 ore. Durante ogni unità di apprendimento sono state previste attività di focus on form plurilingui. L’analisi e discussione dei dati raccolti durante i laboratori permetterà di formulare alcune riflessioni relative all’insegnamento di lingue seconde e alle potenzialità di quest’ambito didattico dal punto di vista cognitivo e socio-culturale.