Abstract:
Lo studio ha come oggetto un piccolo oratorio dedicato alla Immacolata Concezione, edificato attorno al 1696 a San Tomio di Malo, in provincia di Vicenza, e in particolare la pala qui conservata.
Il committente dell’oratorio fu il matematico vicentino Ortensio Zago, che a San Tomio aveva edificato la propria villeggiatura. Zago studiò a Bologna sotto la guida di Geminiano Montanari e svolse incarichi pubblici per le città di Vicenza e Venezia fornendo consulenze in materia idraulica sulla gestione dei corsi d’acqua del territorio vicentino e sul problema dell’interramento della Laguna.
Appassionato di architettura e archeologia, scrisse un’opera inedita sul teatro di Berga e sulle grotte di Costozza. Fu uno dei mecenati di Francesco Muttoni con il quale intrattenne un lungo rapporto di amicizia e collaborazione.
Lo studio approfondisce il tema dell’iconografia dell’Immacolata Concezione contestualizzando la scelta iconografica nella cultura vicentina dell’epoca e nella vicenda biografica del committente.