Quando l’Arte incontra il Corpo. Analisi dei principali casi di manipolazione del corpo in campo artistico, con particolare riferimento al Post-Human degli anni Novanta-Duemila.

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dc.contributor.advisor Mantoan, Diego it_IT
dc.contributor.author Visentin, Camilla <1995> it_IT
dc.date.accessioned 2020-02-16 it_IT
dc.date.accessioned 2020-06-16T06:26:21Z
dc.date.issued 2020-03-05 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/16774
dc.description.abstract Il corpo umano è sempre stato considerato elemento centrale nelle diverse pratiche artistiche. Benché l’arte sia andata modificandosi nel corso del tempo e si siano sviluppate, soprattutto nell’ultimo secolo, tendenze e prassi non figurative, il corpo rimane ancora al centro della ricerca di molti autori contemporanei. L’impiego del corpo può assumere scopi e significati diversi: dall’esame della sua morfologia fino alla sua trasfigurazione, dalla denuncia politica a quella sociale, dalla narrazione del quotidiano fino alla privazione dell’identità. Sul finire del 900, le scoperte della genetica e delle biotecnologie, unite ad informatica, cibernetica e realtà virtuale cominciarono a sconvolgere le tradizionali percezioni del corpo trasformandolo in qualcosa di obsoleto rispetto al contesto che andava nascendo. Si stava affermando, infatti, un nuovo modello umano, sempre alla ricerca di metodi per modificare il proprio corpo. A tal proposito, nacque la corrente Post-Human i cui protagonisti hanno espresso in modo chiaro questa nuova condizione, qui analizzata attraverso le figure di Orlan, Stelarc, Mattew Barney e Karin Andersen. Anche la pratica del tatuaggio rientra nel mondo dell’arte. Il tatuaggio, infatti, è una delle più antiche forme di espressione artistica, che, considerata per molto tempo simbolo di una vita disagiata ai margini della società, negli ultimi anni ha saputo riscattarsi grazie ad artisti che hanno trasformato i tatuaggi in vere e proprie opere di Body Art it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Camilla Visentin, 2020 it_IT
dc.title Quando l’Arte incontra il Corpo. Analisi dei principali casi di manipolazione del corpo in campo artistico, con particolare riferimento al Post-Human degli anni Novanta-Duemila. it_IT
dc.title.alternative Quando l’Arte incontra il Corpo. Analisi dei principali casi di manipolazione del corpo in campo artistico, con particolare riferimento al Post-Human degli anni Novanta-Duemila it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Storia delle arti e conservazione dei beni artistici it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Scuola in Conservazione e Produzione dei Beni Culturali it_IT
dc.description.academicyear 2018/2019, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights closedAccess it_IT
dc.thesis.matricno 851148 it_IT
dc.subject.miur L-ART/03 STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.date.embargoend 10000-01-01
dc.provenance.upload Camilla Visentin (851148@stud.unive.it), 2020-02-16 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Diego Mantoan (diego.mantoan@unive.it), 2020-03-02 it_IT


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