Uccidere in nome della salvezza. Il caso del movimento Aum Shinrikyō e gli studi sulla violenza religiosa.

DSpace/Manakin Repository

Show simple item record

dc.contributor.advisor Rivadossi, Silvia it_IT
dc.contributor.author Ceruleo, Federica <1993> it_IT
dc.date.accessioned 2020-02-07 it_IT
dc.date.accessioned 2020-06-16T05:33:31Z
dc.date.available 2020-06-16T05:33:31Z
dc.date.issued 2020-03-04 it_IT
dc.identifier.uri http://hdl.handle.net/10579/16341
dc.description.abstract L’attentato terroristico alla metropolitana di Tōkyō del 20 marzo 1995 fu solo uno dei crimini commessi dall’organizzazione religiosa Aum Shinrikyō. L’apice venne raggiunto il 22 marzo dello stesso anno, quando il raid delle forze armate giapponesi fece irruzione nel centro di Kamikuishiki. Al suo interno vennero trovati i laboratori di produzione del gas sarin — lo stesso utilizzato per l’attentato. Da quel momento emerse la vera natura del movimento: sebbene fosse nato come gruppo di yoga, Aum divenne un’organizzazione religiosa implicata in attività illegali e criminali. La realizzazione di una dottrina che legittimasse le sue azioni fu ciò che gli permise di agire in maniera violenta. Nell’ultimo ventennio sono aumentati i casi di criminalità e di terrorismo che vedono coinvolte autorità o istituzioni religiose, a tal punto da condurre studiosi e accademici a sviluppare molte teorie in merito al binomio violenza-religione. La conclusione delle loro ricerche fu che questi due concetti non possono essere scissi: non esiste religione che non abbia in sé il seme della violenza. L’oggetto di questa tesi è l’analisi del rapporto tra questi due elementi attraverso il caso del movimento Aum Shinrikyō, ricercando le ragioni che spingono un’organizzazione a ricorrere alla violenza giustificata da un imperativo religioso. it_IT
dc.language.iso it it_IT
dc.publisher Università Ca' Foscari Venezia it_IT
dc.rights © Federica Ceruleo, 2020 it_IT
dc.title Uccidere in nome della salvezza. Il caso del movimento Aum Shinrikyō e gli studi sulla violenza religiosa. it_IT
dc.title.alternative UCCIDERE IN NOME DELLA SALVEZZA. Il caso del movimento Aum Shinrikyō e gli studi sulla violenza religiosa it_IT
dc.type Master's Degree Thesis it_IT
dc.degree.name Lingue e civiltà dell'asia e dell'africa mediterranea it_IT
dc.degree.level Laurea magistrale it_IT
dc.degree.grantor Dipartimento di Studi sull'Asia e sull'Africa Mediterranea it_IT
dc.description.academicyear 2018/2019, sessione straordinaria it_IT
dc.rights.accessrights openAccess it_IT
dc.thesis.matricno 848758 it_IT
dc.subject.miur L-OR/22 LINGUE E LETTERATURE DEL GIAPPONE E DELLA COREA it_IT
dc.description.note it_IT
dc.degree.discipline it_IT
dc.contributor.co-advisor it_IT
dc.subject.language GIAPPONESE it_IT
dc.date.embargoend it_IT
dc.provenance.upload Federica Ceruleo (848758@stud.unive.it), 2020-02-07 it_IT
dc.provenance.plagiarycheck Silvia Rivadossi (silvia.rivadossi@unive.it), 2020-03-02 it_IT


Files in this item

This item appears in the following Collection(s)

Show simple item record