Abstract:
Il turismo è oggi uno dei settori più floridi dell'economia mondiale, capace di essere motore trainante di sviluppo e benessere. Tuttavia, i cambiamenti socioeconomici, politici e tecnologici hanno mutato profondamente il modo di vivere il turismo e le caratteristiche dei turisti stessi. Assieme a nuove potenzialità sono nate perciò nuove problematiche, una fra tutte l'overtourism. Traducibile in italiano con sovraffollamento turistico, l'overtourism è diventato una criticità tale da risultare un ostacolo agli sforzi per la sostenibilità a 360 gradi. Nel frattempo, le mete turistiche hanno iniziato a scoprire i benefici che il branding delle destinazioni può apportare al turismo, in associazione con una gestione organizzata e sostenibile.
Il Giappone nello specifico ha accolto negli ultimi anni una crescita esponenziale del settore turistico, soprattutto dal lato inbound, e si ritrova oggi a essere palcoscenico per questa nuova problematica, con effetti avversi in ambito sociale, economico e ambientale.
Ecco allora che l’immagine della destinazione dei turisti italiani, influenzata dal destination branding ufficiale, può diventare uno strumento per la lotta all'overtourism in Giappone.
Nell'elaborato si cercherà di rispondere a questa ipotesi attraverso una panoramica della situazione del turismo giapponese e dei turisti italiani. Verranno poi analizzati i dati tratti da un questionario sull'argomento posto ai turisti italiani.