Abstract:
La mia tesi è un lavoro monografico sul filosofo analitico Nelson Goodman ed è così ripartita:
parte I
Analisi della concezione filosofica dell’arte in Nelson Goodman:
la trattazione inizia con l’esposizione dei concetti cardine dell’impostazione teorica goodmaniana: l’analisi del funzionamento dei sistemi simbolici e la descrizione delle relazioni referenziali di rappresentazione, somiglianza, espressione ed esemplificazione. Si passa quindi alla trattazione dei sintomi dell’estetico e del concetto di implementazione dell’opera, intesa come rifigurazione della competenza del fruitore. Sempre in questa parte la tesi indaga il rapporto tra filosofia dell’arte ed impianto filosofico di base in Nelson Goodman: l’impostazione nominalista, la natura operazionale della verità, ed il rifiuto, negli ambiti della filosofia del linguaggio e della logica, di ogni concezione di tipo platonico-essenzialistico. Si affronta quindi il problema epistemologico della costruzione delle mondo-versioni, della proiettabilità dei relativi predicati e si procede all’analisi della questione della correttezza di adattamento, dell’induzione e dell’errore di proiettabilità. Segue un’indagine che punta, a partire dall’analisi del suo approccio funzionalistico, a rintracciare possibili elementi di critica dell’arte nel pensiero del filosofo americano.
parte II
Questa parte è dedicata allo studio dei possibili impieghi delle teorie di Nelson Goodman in ambito didattico: si procede all’esposizione dell’attività svolta da Nelson Goodman nell’ambito dell’educazione all’arte ed alla verifica dell’efficacia degli strumenti da egli individuati per l’avvicinamento del fruitore all’arte. Segue l’esposizione del progetto didattico per la scuola secondaria di secondo grado intitolato Vedere e costruire il Mondo, creato e sperimentato dal sottoscritto durante uno stage formativo presso il Mart di Rovereto.
Conclusione
Il pensiero di Nelson Goodman viene messo a confronto con le istanze dell’arte relazionale che aprono ad ulteriori esigenze di carattere sociale e relazionale.