Abstract:
La ricerca rappresenta un lavoro organico sull'Unione Economica Euroasiatica (UEEA), organizzazione internazionale di integrazione regionale promossa da Bielorussia, Kazakhstan e Russia e che include oggi anche Armenia e Kirghizistan. Il lavoro analizza lo sviluppo dell'UEEA e va a valutare le prospettive di sviluppo dell'organizzazione di integrazione regionale. Nello studio vengono evidenziate le ragioni degli insuccessi dei precedenti tentativi di integrazione regionale nello spazio post-sovietico, integrazione che trova le sue origini nella dissoluzione stessa dell’URSS, e cosa distingua l’UEEA dai precedenti progetti. Importante il momento di confronto con l’Unione Europea, organizzazione con la quale sono evidenti numerosi parallelismi nell’architettura istituzionale, nell’ordinamento giuridico e nei meccanismi di funzionamento dell’organizzazione. Particolare attenzione è posta al funzionamento dell’unione doganale ed alla costruzione dello spazio economico comune. Si sottolinea come il diritto dell’UEEA abbia caratteristiche sovranazionali. Tuttavia, le competenze dell’UEEA sono un numero minore rispetto a quelle dell’UE e si limitano all’ambito economico. Inoltre viene posto il problema del “peso specifico” della Federazione Russa, che potrebbe in futuro portare il processo di integrazione ad essere espressione degli interessi russi e non della sintesi degli interessi degli Stati membri.
