Abstract:
Si propone l’edizione critica e il commento del primo libro della Fiorita di Guido da Pisa (seconda metà ‘200 – prima metà ‘300), una compilazione biblico-mitologica composta negli anni ‘20-‘40 del XIV secolo. L’opera nel primo libro affronta una materia eterogenea, che va dalle storie veterotestamentarie di Mosè e di Giobbe a quelle degli dèi pagani e dei primi cinque re d’Italia per concludersi poi con il racconto delle dodici fatiche di Ercole, mentre nel secondo libro si concentra in un volgarizzamento compendiato dell’Eneide virgiliana. La Fiorita ha goduto nei secoli di un considerevole successo, dimostrato oltretutto dall’estremamente ricca tradizione manoscritta, che conta più di settanta testimoni.