Abstract:
L'evoluzione delle dinamiche socio-economiche internazionali degli ultimi decenni ha influito fortemente sulle abitudini e comportamenti dei cittadini di tutti i paesi del mondo. Cambiamenti evidenti si sono avuti nel mondo occidentale dove un ciclo economico negativo, l'introduzione di nuove tecnologie, nuovi mercati, nuovi attori sullo scacchiere internazionale, migrazioni, crisi dei sistemi politici finora conosciuti, hanno portato a scenari in rapida evoluzione che non tutti i settori sono riusciti e riescono a comprendere e padroneggiare.
Non ultimo il settore culturale, che si trova ad affrontare nuove criticità.
Lo scenario qui sopra descritto impone di ripensare i modelli di coinvolgimento e finanziamento alla cultura sin qui conosciuti. L'evoluzione tecnologica degli ultimi vent'anni, la modificazione radicale dei modi e canali di comunicazione, la crisi economica iniziata nel 2007-2008 e la disponibilità di una più larga e variegata offerta per quanto riguarda il “settore del tempo libero” sono solo alcuni degli aspetti per cui l'intero settore è portato a questo cambiamento.
Obbiettivo di questo lavoro sarà quindi comprendere all'interno di questo scenario quali possono essere le sovrapposizioni virtuose tra due fenomeni che necessitano attenzione e analisi: il finanziamento privato alla cultura e le caratteristiche di una classe d'età che si affaccia con nuove modalità al mercato nel suo complesso, ma soprattutto a quello culturale: la generazione dei Millennials.